lunedì 30 novembre 2015

«È contro Cristo qualsiasi discriminazione e persecuzione»

Cristiani, Ebrei e Musulmani all’Ambrosianeum per i 50 anni della “Nostra aetate” promulgata da Paolo VI: presentazione del libro di Riccardo Burigana
«La Chiesa esecra, come contraria alla volontà di Cristo, qualsiasi discriminazione tra gli uomini e persecuzione perpetrata per motivi di razza e di colore, di condizione sociale o di religione». Questa decisa presa di posizione, oggi più che mai attuale e in linea con le parole di papa Francesco, è datata 28 ottobre 1965. È infatti contenuta nella dichiarazione Nostra aetate, promulgata da Paolo VI per aprire nuovi orizzonti di dialogo interreligioso, riconoscendo per la prima volta i valori positivi alla base delle altre religioni.
La Nostra aetate fu un documento rivoluzionario, destinato ad aprire una fase nuova nella storia della Chiesa cattolica per opera di un Papa che già nel gennaio 1964 era stato il primo della storia a intraprendere un pellegrinaggio in Terra Santa (si veda il documentario Ritorno alle sorgenti. Con Paolo VI in Terra Santa,restaurato, digitalizzato e riproposto al grande pubblico nel 2014 sempre dalla Fondazione Terrasanta).

sabato 21 novembre 2015

I Coniugi Martin: un incontro per conoscerli meglio.

Il Centro Culturale "L'Arca" ha organizzato un incontro sui CONIUGI MARTIN (genitori di S. Teresina di G.B.), canonizzati da Papa Francesco durante il Sinodo della famiglia, Domenica 18 ottobre 2015.
Vuole essere un momento ed un modo molto eloquente per annunciare e illustrare la bellezza della famiglia. Il titolo scelto per questo incontro, infatti, è: "LA BELLEZZA DI UNA COPPIA CRISTIANA E DELLA FAMIGLIA CHE DA ESSA NASCE".
Di questa coppia di santi sposi ci parlerà il Padre Carmelitano ANTONIO SANGALLI, vice postulatore della Causa di beatificazione dei due coniugi. E' il Padre che ha seguito tutta la vicenda del miracolo cui è legata la loro beatificazione: la guarigione del piccolo Pietro Schilirò di Monza. A quell'epoca P. Antonio risiedeva proprio nel convento Carmelitano di Monza.
L'incontro si svolgerà SABATO 28 NOVEMBRE alle ore 21.00 nel salone della Parrocchia di S. Giuseppe (via XX Settembre, 72 - Sesto S.G.).
Partecipate e di diffondete questo avviso presso le persone che conoscete e che pensate siano interessate.

domenica 15 novembre 2015

Scola: «Un vile attentato contro la pace e tutta l'umanità»


“Questo è un vile attentato contro la pace e per questo è contro tutta l'umanità, anche se ha colpito persone precise, e i loro familiari, per i quali noi intercediamo presso Dio.Dobbiamo metterci urgentemente in azione perché questo tragico evento - dentro il turbolento cambiamento di epoca che durerà parecchi anni – domanda la rigenerazione della persona, delle sue relazioni, dello stile di vita della comunità cristiana. Domanda anche edificazione di una vita buona, dentro una società plurale, rispettosa di tutti.La nostra risorsa è la preghiera, perché, lungi dal rappresentare una fuga verso l'astrazione o un allontanamento dalla realtà, è relazione con Colui che intreccia la sua libertà misericordiosa con la nostra, ci aiuta a elaborare un giudizio su quello che sta succedendo, a capirlo.Per questo, in tutta la Diocesi dopo ogni Messa in questa prima domenica di Avvento, faremo un momento specifico, breve, di preghiera per i morti di Parigi, per i loro familiari e per la pace”.

Il Tempo di Avvento

Il Tempo di Avvento apre il cammino di un nuovo Anno liturgico e richiama il credente all'impegno della vigilanza.
"Vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con grande potenza e gloria": li liturgia non fissa la nostra attenzione sull'ansiosa attesa della "fine", ma sulla certezza del "compimento" della nostra storia.
E' la fede in Gesù il contenuto della nostra attesa, per questo risuonano più che mai attuali le sue stesse parole:
"Badate di non lasciarvi ingannare. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita"
"La fede in Cristo fa storia: tutta la vita pone domande alla fede e tutta la vita riceve risposte, nuova luce dall'unica rivelazione di Gesù. La perseveranza nella fede scrive una storia salvata" (card. Angelo Scola)
Vai al commento delle letture domenicali.

martedì 10 novembre 2015

Riflessioni sull'Enciclica "Laudato sì"


Il 20 novembre (ore 21,00) presso la Sala Conferenze della  Biblioteca "Pietro L. Cadioli" di via Dante, 6 a Sesto San Giovanni, incontro sull'Enciclica "Laudato sì" di Papa Francesco.
 L'incontro è proposto da CESPI (centro Studi Problemi Internazionali in collaborazione con il Comune di Sesto San Giovanni.

Intervengono:
Giovanni Bianchi, Mario Agostinelli, Cristina Carpinelli
Coordina Vittorio Gioiello

La locandina

domenica 8 novembre 2015

Dialogo interreligioso con i musulmani


10 incontri che si svolgono il mercoledì dalle 20,45 alle 22,00 presso il Centro Pastorale Ambrosiano di Seveso.

Ecco le date degli incontri che si terranno nel 2016: 

20 gennaio - 27 gennaio
3 febbraio - 17 febbraio - 24 febbraio
2 marzo - 9 marzo - 16 marzo
6 aprile  - 13 aprile


venerdì 6 novembre 2015

La Caritas per una ecologia umana integrale

Domenica 8 novembre, la Giornata diocesana della Caritas, preceduta sabato da un convegno: la riflessione spazia dall'Expo al Giubileo della misericordia, una carità che si fa cultura. 
Il messaggio dell'Arcivescovo.

Dopo un anno di riflessione “operativa” che ha ruotato attorno alle tematiche del nutrire, del cibo, della fame, in occasione della Giornata diocesana dell’8 novembre la Caritas Ambrosiana punta a cogliere con rinnovata consapevolezza le fonti ispiratrici del suo operare, rispondendo alla domanda sulle motivazioni e sulle modalità. La Giornata diocesana sarà preceduta dal tradizionale convegno in programma sabato 7 novembre, dalle 9 alle 13, presso la Casa Cardinale Schuster, salone Pio XII (via S. Antonio 5, Milano). Ne parla il direttore, don Roberto Davanzo.
Nel convegno diocesano della Caritas che si svolgerà sabato 7 novembre, a una settimana esatta dalla chiusura di Expo Milano 2015, ci chiederemo che cosa abbiamo imparato dalla partecipazione all’Esposizione lungo i sei mesi appena trascorsi.

domenica 1 novembre 2015

Scola: «Il Papa a Milano, un segno di affetto e di stima per la Chiesa ambrosiana»


L'Arcivescovo ha annunciato la Visita pastorale del Pontefice  
Con gioia e commozione vi annuncio che Papa Francesco, accogliendo il nostro invito, sarà tra noi a Milano il 7 maggio p.v. Il gesto del Santo Padre è segno delicato di affetto e di stima per la Chiesa ambrosiana, per la metropoli milanese e per la Lombardia tutta.
Fin da ora esprimiamo la nostra gratitudine al Papa, che verrà a confermarci nella fede come domanda il suo ministero petrino; ministero d’amore personale ed ecclesiale: «“Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene”. Gli rispose Gesù: “Pasci le mie pecore”» (Gv21,17).Tutti coloro che, persone e soggetti sociali, abitano la realtà milanese e lombarda - ne siamo certi - accoglieranno con letizia questo grande dono.

EXPO - il card. Scola saluta volontari al Padiglione della Santa Sede - intervista

Tutti i Santi

Beato Angelico, La danza dei santi –
Museo di San Marco Firenze
Quest’anno il 1° novembre, solennità di Tutti i Santi, cade di domenica e, secondo la regola liturgica ambrosiana consueta, la domenica (in questo caso, la II domenica dopo la Dedicazione) in quanto “Giorno del Signore” ha la precedenza sulla solennità di Tutti i Santi, la quale viene quindi liturgicamente anticipata al sabato 31 ottobre. Tuttavia, prendendo in particolare considerazione la devozione dei fedeli cui è caro onorare Tutti i Santi in forma solenne nella tradizionale giornata del 1° novembre, il Cardinale Arcivescovo, in qualità di Capo rito, concede che, qualora lo si ritenga opportuno, nelle comunità di rito ambrosiano si possa celebrare con il formulario di Tutti i Santi (orazioni, letture e canti) – in forma di messa votiva – anche le varie messe domenicali del 1° novembre (i testi saranno disponibili sul portale della diocesi). 
Al termine del Pontificale in Duomo nella solennità di Tutti i Santi (ore 11: diretta su Chiesa Tv -canale 195 del digitale terrestre-, Radio Mater e www.chiesadimilano.it)  l’Arcivescovo collocherà in Duomo in modo definitivo il reliquiario del Beato Paolo VI. Dopo aver compiuto un pellegrinaggio nelle sette Zone pastorali, il Reliquiario sarà posto sopra l’altare di S. Agata che già accoglie al di sotto della mensa il corpo dell’arcivescovo S. Martiniano. Le reliquie del Beato Paolo VI saranno collocate vicino a quelle dei beati arcivescovi Andrea Carlo Ferrari e Alfredo Ildefonso Schuster.